Accanto al sindaco Marco Bucci e all'assessore Alessandra Bianchi, erano presenti importanti figure come il ministro per i Giovani e lo Sport Andrea Abodi e del Turismo Daniela Santanchè, il viceministro delle Infrastrutture Edoardo Rixi, il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, il presidente del Coni Giovanni Malagò e il presidente del Cip Luca Pancalli.
Il sindaco di Genova, Marco Bucci, ha dichiarato che il Comune di Genova crede nei valori dello sport e nell'educazione dei giovani attraverso la disciplina insegnata da molte attività sportive, perché praticare sport significa promuovere la salute, fornendo benefici a livello fisico e psicologico e contribuendo a formare cittadini responsabili. Ha affermato che fin da subito hanno sostenuto l'evento riconoscendone l'estrema importanza per l'immagine del capoluogo ligure, per il ritorno turistico e la ricaduta positiva sugli impianti sportivi genovesi e che la presentazione a Roma odierna sancisce il successo del programma, evidenziando il crescente respiro internazionale della città.
Il ministro dello Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha affermato che Genova sta contribuendo in modo significativo all'ingresso dello sport nella Costituzione. Ha evidenziato che la Liguria è la prima regione per palestre scolastiche, con una media del 60%, superiore alla media nazionale del 40%, sottolineando anche che la capoluogo ligure può vantare realtà straordinarie di associazioni, che costituiscono il tessuto connettivo del paese.
Il ministro del Turismo, Daniela Santanché, ha evidenziato l'importanza di integrare lo sport, il turismo, la cultura e l'enogastronomia, sottolineando che gli eventi sportivi contribuiscono significativamente all'offerta turistica, come nel caso dell'evento "The Ocean Race – The Grande Finale" che si è svolto durante l'estate precedente. Ha inoltre affermato che tali manifestazioni sono particolarmente efficaci per contrastare la destagionalizzazione, come dimostrato dal ricco calendario di eventi nazionali e internazionali organizzati a Genova.
Edoardo Rixi, viceministro delle Infrastrutture, ha dichiarato che l'opportunità offerta da Genova 2024 è di grande rilevanza, rappresentando un segnale significativo del ritorno del nostro paese a credere che lo sport non debba essere considerato una parte residuale della vita, ma piuttosto una componente essenziale di quegli insegnamenti che meritano di essere tramandati.
Marco Mezzaroma, presidente di Sport e Salute, ha enfatizzato la rilevanza della collaborazione con la Regione Liguria e il Comune di Genova, indicando che sono stati investiti circa 36 milioni di euro in 60 impianti sportivi. Mezzaroma ha riconosciuto la ricca tradizione sportiva di Genova, sottolineando la presenza del mare e delle montagne, evidenziando altresì il notevole potenziale per lo sviluppo del turismo sportivo.
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha evidenziato che il calendario è denso di attività e che il Coni farà la sua parte in collaborazione con il presidente regionale, Antonio Micillo e ha accolto con entusiasmo la notizia del nuovo Palasport, sottolineando che sarà un contenitore straordinario capace di ospitare discipline indoor di ogni genere.
Luca Pancalli, presidente del CIP, ha celebrato il recente riconoscimento di Genova come Capitale Europea dello Sport, riconoscendo il grande lavoro svolto in vari settori e ricordando che Genova ha già vinto un'importante scommessa in occasione dei Giochi Europei Paralimpici giovanili nel 2017. Ha concluso affermando che Genova può diventare un esempio di best practices, soprattutto con un focus sullo sport accessibile ai bambini.
L'assessore allo Sport e Turismo del Comune di Genova, Alessandra Bianchi, ha dichiarato che la presentazione di Genova 2024 come Capitale Europea dello Sport presso lo Stadio Olimpico di Roma testimonia l'ambizione nazionale attribuita al riconoscimento ottenuto da Aces Europe. Ha spiegato che i oltre 100 eventi inclusi nel programma, presentati oggi al pubblico, abbracceranno una vasta gamma di discipline sportive, con scenari diversificati, anche all'aria aperta e sul mare. Ha ringraziato i ministri per lo Sport e i Giovani Abodi e il Turismo Santanché per la loro partecipazione alla presentazione, sottolineando il ruolo cruciale dello sport per il presente e il futuro dell'intera nazione.
L'assessore allo Sport della Regione Liguria, Simona Ferro, ha testimoniato la vicinanza e il supporto della Regione Liguria alla città di Genova per il risultato straordinario ottenuto e ha menzionato che la nomina a Capitale Europea dello Sport, unita a quella della Liguria come Regione Europea dello Sport nel 2025, riflette un percorso condiviso. Questo percorso è il frutto di una grande sinergia tra l'amministrazione regionale e quella comunale, mirato a promuovere l'attività sportiva sul territorio ligure, che va dai grandi eventi alla pratica quotidiana sia da parte dei cittadini che dei turisti.
L'amministratore delegato di Sport e Salute, Diego Nepi Molineris, ha annunciato che nell'anno in cui Genova è la Capitale Europea dello Sport, verranno realizzati dieci impianti "Illumina" a Genova, uno per ogni municipio. Questi impianti rappresenteranno concretamente il contratto sociale tra giovani e anziani. Molineris ha descritto che saranno luoghi di sport e inclusione generazionale, dove sarà possibile praticare diverse discipline come arrampicata, skate, basket 3x3, e ginnastica dolce, offrendo spazi di incontro e aggregazione. Ha evidenziato anche la stretta sinergia già avviata con il Comune e la Regione, che consentirà di dotare il territorio genovese di tali impianti e di lanciare, attraverso lo sport, un messaggio importante di inclusione.
Hanno infine partecipato la karateka genovese Viviana Bottaro, che ha portato a Genova una medaglia olimpica e il campione paralimpico Francesco Bocciardo
Genova ha ricevuto il riconoscimento di Capitale Europea dello Sport per il 2024 da parte di ACES Europe, la Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport, diventando così il palcoscenico di eventi sportivi nazionali e internazionali e di numerosi progetti che coinvolgono uomini e donne di ogni età e abilità. Nel programma di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport sono previsti più di 100 eventi di 32 discipline sportive, sotto l’egida di 28 federazioni sportive. La previsione di impatto economico sul territorio, ad oggi correlabile ai soli pernottamenti stimati, supera i 9 milioni di euro di indotto diretto a cui dovranno aggiungersi le altre voci di spesa effettuate da atleti, turisti e visitatori nonché le spese indirette.
Genova 2024 sarà anche la sublimazione del binomio “Sport e Turismo”. Un’occasione imperdibile per partecipare a uno dei numerosi appuntamenti culturali in rassegna, come mostre, convegni, talk e approfondimenti, e per lasciarsi emozionare dalle bellezze di una città ricca di storia, arte e panorami mozzafiato.
Sostengono Genova 2024 Capitale Europea dello Sport: Iren (Main Sponsor), Givova (Silver Sponsor), Banca Passadore e Ignazio Messina & C. (Bronze Sponsor). Sono “Friends of Genova 2024” Edil 2, Banca d’Alba, Villa Costruzioni, SGM Mercato, Amer Steel e Italmatch Chemicals.
