La città di Genova ha vissuto un weekend storico, diventando per la prima volta in Europa teatro dell’adrenalinico Red Bull Cerro Abajo 2024. Tra i tortuosi caruggi e le ripide creuze della Capitale Europea dello Sport, l’atleta ceco Tomáš Slavík ha conquistato la vittoria, sfrecciando sul percorso di 2,2 km che da Monte Peralto si snodava fino a Largo della Zecca.
Con una prestazione da manuale, Slavík ha completato il tracciato in 2:42.505, precedendo di un soffio il colombiano Juanfer Velez, staccato di soli 0.477 secondi, e il connazionale Sebastian Holguín, terzo.
photo_BartekWolinski
Un successo entusiasmante, frutto di una gara mozzafiato che ha incantato non solo il pubblico presente, ma anche migliaia di spettatori collegati in tutto il mondo tramite la diretta di Red Bull TV. A rendere unico l’evento, la complessità di un tracciato che ha portato i rider a confrontarsi con curve strette, scalinate ripide e velocità che hanno raggiunto gli 80 km/h, tutto nello scenario suggestivo di una Genova che si è rivelata perfetta cornice di emozioni sportive.
photo_BartekWolinski
Nonostante la vittoria nella tappa genovese, Tomáš Slavík non è riuscito a conquistare il titolo generale del Red Bull Cerro Abajo 2024, che per il secondo anno consecutivo va al colombiano Juanfer Velez. Grazie ai risultati nelle precedenti tappe di Valparaíso e Guanajuato, Velez ha ottenuto abbastanza punti per riconfermarsi campione, entrando definitivamente nella leggenda dell’urban downhill.
Il Red Bull Cerro Abajo è stato uno degli eventi di punta del ricco calendario di Genova 2024, Capitale Europea dello Sport, attirando atleti di altissimo livello e un pubblico da record. Oltre alle emozioni della gara, l’evento ha offerto un’occasione preziosa per celebrare lo spirito sportivo in una città che ha saputo trasformarsi in palcoscenico mondiale di grandi eventi.