La seconda edizione della manifestazione sportiva e sociale “Pedalando, Movimento di Resistenza al Parkinson” è stata organizzata da Lorenzo Sacchetto, malato di Parkinson dall’età di 14 anni, insieme alla moglie e caregiver Raffaella e a un gruppo di volontari. Questa iniziativa consiste in un percorso a tappe di 700 km in bicicletta, attraversando diverse città del Centro e Nord Italia per portare un messaggio di speranza, coraggio, resilienza e volontà ai malati di Parkinson e alle loro famiglie.
La pedalata non competitiva è partita lo scorso 20 luglio da Sant’Urbano (Padova) ed è stata scortata dalla Polizia Stradale. Ha attraversato le città di Ferrara, Bologna, Pesaro, Ancona, Perugia e Firenze, con il grande arrivo a Genova, scelta come traguardo finale.
L'obiettivo di questo progetto è sottolineare l’importanza dell’attività fisica sia come strumento di prevenzione che come terapia per rallentare il decorso di determinate patologie. Questo progetto inclusivo e stimolante vuole dimostrare che, grazie alle buone abitudini sportive, sia possibile mantenere una buona qualità di vita e affrontare le difficoltà con un sorriso.
Il programma della manifestazione prevede, per martedì 30 luglio alle ore 12:00, un saluto a Lorenzo, Raffaella e ai volontari che li accompagnano nella sfida sportiva e benefica, presso l'ingresso di Villa Gropallo a Genova Nervi. Saranno presenti i rappresentanti di varie realtà culturali, sportive e di promozione sociale genovesi, tra cui ALP (Associazione Ligure Parkinson) e FCI Liguria (Federazione Ciclistica Italiana).
Mercoledì 31 luglio, alle ore 18:30, si terrà un evento serale presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, co-progettato con il Comune di Genova. L'evento sarà a ingresso libero e offrirà ai cittadini l'opportunità di confrontarsi con stakeholder come medici, pazienti, associazioni, Università e istituzioni locali. Ci sarà un focus sui nuovi approcci alla gestione del Morbo di Parkinson e delle malattie neurodegenerative e una discussione sulla necessità di fare rete per garantire l’omogeneità delle cure, raccontando esperienze e buone pratiche.
Per ulteriori informazioni sul progetto, è possibile contattare via email a progetto.pedalando@gmail.com. Per tutti gli aggiornamenti, seguire i canali social su Facebook e Instagram.